Prendetevi 10 minuti
: è lungo ma ne vale la pena.
la categoria delle fighette,
è composta essenzialmente da ragazze,
in genere giovani (17-21 anni), che se la portano
a spasso ridendo e scherzando con uno stuolo
di amiche, in genere fighette anch'esse. La
fighetta non si caratterizza per una particolare
bellezza: essa semplicemente è un tipo
che sembra disponibile, da come si comporta,
salvo poi rivelare un carattere da vera rompicoglioni
nel momento in cui l'approccio diviene più
esplicito...
La Gnocca
La classe delle Gnocche è composta da
elementi di sesso femminile con elevato grado
di attrazione. Caratatterizzata di solito da
forme assai piacevoli, è solita vestirsi
in modo vistoso, gradevole e si distingue per
i suoi modi sensuali e spigliati. Caratteristica
fondamentale dellagnocca è il tirarsela
quel tanto che serve per fare passare la voglia,
ai
Comuni mortali non dotati di conto corrente
a 10 cifre, di tentare un approccio,adducendo
la solita frase "Naaa...se la tira troppo..."
La Cozza
Estremamente diffusa, la categoria delle cozze
è composta da esemplari di sesso (forse)
femminile che poco hanno di umano e molto di
celenterato.
La cozza ha peso variabile, non necessariamente
eccessivo, ma in caso di peso "normale",
l'assenza di grasso non ne pregiudica l'appartenenza
alla classe, dato che normalmente le sue forme
assomigliano più a quelle di un bue incrociato
con un coccodrillo che non a quelle di una donna.
Non di rado, la cozza, pur di darsi un tono,
se la tira come e più della Gnocca, ottenendo
come risultato una progressiva migrazione verso
la categoria delle Brutte Zitelle Scassacazzi.
La Figa Standard
Categoria molto apprezzata, quella delle fighe
standard è una famiglia di medio-bassa
diffusione, composta essenzialmente da esemplari
con alcune caratteristiche peculiari (o belle
tette o bel culo, o altro..), ma in ogni caso
di aspetto piacevole, discreta disponibilità
al dialogo e grande versatilità morale.
La Figa Standard si accompagna spesso ad una
o più Cozze, con le quali intrattiene
rapporti di amicizia profonda, certa dell'assoluta
impossibilità di una qualsiasi forma
di concorrenza sessuale da parte delle amiche.
Il difetto fondamentale della Figa Standard
è unasua rapida declassificazione a Donna
Elastico, non appena si rende contodella reale
attrazione suscitata negli uomini. Questo ne
rende pericolosala frequentazione per lunghi
periodi di tempo.
La Figa Pazzesca
Rarissima specie di donna, caratterizzata da
un aspetto da far sbavare, curve perfette, sorriso
ammaliante e abbigliamento preciso, la Figa
Pazzesca è una delle prede più
ambite in ogni ambiente. La Figa Pazzesca è
dotata in genere di una notevole simpatia, ma
spesso anche di scarsa intelligenza, che la
porta a volte ad infilarsi in storie
Assurde con personaggi maschili che, pur di
tenersela stretta, depauperano tutte
le loro risorse economiche nell'attività
di correlazione: aperitivi, cenette, locali
notturni e, in non rari casi, droga. La Figa
pazzesca è, erimane, un "cult"
per ogni uomo che sia in grado di superare l'iniziale
momento di euforia dato dalla conquista dell'esemplare.
La Donna Elastico
La Donna elastico è una delle specie
più diffuse. Famiglia composta sia da
esemplari nativi che da ex esemplari di Figa
standard, la Donna elastico vive la propria
esistenza tra N frequentazioni maschili, saltando
da una all'altra con la stessa facilità
con cui si cambia di abito.Generalmente dotata
di scarso senso dell'autocritica, la Donna elastico
è convinta
che in ogni caso il suo comportamento sia corretto,
anche se contrario a qualunque morale, persino
la propria. Viene detta Donna elastico per la
sua flessibilità nei rapporti interpersonali:
essa non predilige una particolare persona,
ma si deforma secondo le esigenze del momento,
mantenendo al proprio interno una fortissima
componente di cinismo. Caratteristica intrinseca
della Donna elastico, è la sua capacità
di circuire gli uomini, facendogli credere di
fare parte della famiglia delle Fighette o delle
Fighe standard, per poi dimostrare, con il tempo
di essere molto più affine alla categoria
delle Troie, rendendosi pertanto moolto pericolosa.
La Brutta Zitella Scassacazzo
Terribile esempio di come un essere umano possa
degenerare, le Brutte zitelle scassacazzo sono
una vera e propria mina vagante. Generalmente
orribili, questi esseri circolano liberamente
con tutto il loro pesante carico di odio e invidia
verso tutti gli altri generi femminili, con
la sola esclusione delle Cozze, con le quali
intrattengono spesso
Rapporti di pettegolezzo. Spesso la Brutta zitella
scassacazzi è accompagnata dalla
madre o dalla nonna, la quale fa opera di carità
al mondo, sottraendole tempo che altrimenti
sarebbe destinato alla devastazione dei rapporti
altrui. Purtroppo, però, le appartenenti
a questa famiglia hanno in genere una predisposizione
naturale al disbrigo rapido di tutte le faccende
e lavori che altri esemplari eseguono in tempi
standard, rendendo quindi difficile la loro
alienazione da troppo lavoro. Non sono rari
i casi in cui la Brutta zitella scassacazzi,
data la sua cronica inapplicazione sessuale,
perde la testa per qualche esemplare maschile,
subendo una temporanea trasformazione che la
riporta alla famiglia delle cozze, dalla quale
passa spesso alla famiglia delle Maialone orrende
senza ritegno. Tali transizioni sono generalmente
temporanee, tranne in rari casi in cui l'esemplare
migra definitivamente all'ultima categoria e
ci resta fino alla vecchiaia.
La Donna in Carriera
La classe delle Donne in carriera sta avendo
grandissima diffusione negli ultimi anni. Questa
categoria è sostanzialmente composta
da donne provenienti da altre categorie, delle
quali mantengono parte delle caratteristiche,
aggiungendone di nuove che in alcuni casi si
rivelano deleterie. Una di queste nuove caratteristiche
è l'atteggiamento
"sotuttoioperchèmifaccioilculoinufficioenonvoglio
sentirecazzateperchèsonostanca!".
Derivata di questo atteggiamento è il
cosiddetto "stress da troppi cazzi",
inteso sia in senso morale che materiale. Non
di rado, infatti, pur di accedere alla categoria,
le donne si prestano a innumerevoli compromessi,
ivi compresi quelli di natura sessuale. La febbre
da carriera le costringe quindi, per mantenere
il corretto "career improvement path",
a costanti sessioni di seduzione sul luogo di
lavoro, con notevole dispendio delle proprie
risorse umane. Questo si riflette in modo moolto
negativo sull'eventuale partner maschile, il
quale,
giustamente, dopo alcuni mesi di tolleranza
all'assenza di un normale equilibrio nella psiche
della compagna, inizia a farsi un pochetto i
cazzi propri, mollando, come si suol dire, la
presa per dedicarsi ad una più sana attività
da scapolone. La donna in questione, resasi
conto di tutto ciò, in alcuni casi ritorna
nella categoria di provenienza, ma di solito
accede alla categoria delle Zitelle lavoratrici
croniche
La Troia
Come da definizione, la Troia è colei
la quale, pur di divertirsi, passa sopra a qualunque
principio, morale o materiale. Naturalmente
portata ai rapporti interpersonali, la Troia
predilige spaziare in ambienti ad elevata concentrazione
economica. In molti casi la Troia è di
aspetto gradevole, ed è dotata di una
notevole attrattività. Essa è
inoltre fornita di alcune capacità previsionali
che hanno dell'incredibile: la Troia riesce,
in moltissimi casi e con una semplice occhiata,
ad intuire di qualsiasi uomo i seguenti dati:
numero di conti correnti intestati, automobili
possedute, fido della carta di credito, contanti
posseduti
nel portafoglio. Grazie a questa caratteristica,
la Troia riesce ad approcciare qualunque uomo,
sposato, fidanzato o libero, offrendo in modo
più o meno evidente i propri favori sessuali
ed iniziando una costante opera di drenaggio
di capitali, adottando la tecnica dello scambio
10-minuti-di-sesso-regalino-da-almeno-300-sacchi.
Caratteristica distintiva
della Troia è una normale predilezione
per tutti quei generi di abbigliamento che coniugano
l'alta sensualità con la praticità
di svestizione. Altra caratteristica importante
del loro vestiario, è la estrema capacità
di trattenere ogni sorta di fluido organico
maschile,in
modo da poter utilizzare l'abito come arma di
ricatto..
La Suora
Nella categoria delle suore, rientrano tutte
quelle gentili signorine che, nonostante la
loro disponibilità al divertimento e
alla vita notturna, manifestano una presumibilmente
totale amenità ai piaceri della carne.
Un comportamento tipico delle suore è
il presentarsi come
gentili, affabili, disponibili e soprattutto
libere da ogni vincolo, suscitando una legittima
curiosità negli esemplari maschili che
frequentano, dato che molto spesso gli esemplari
appartenenti alla famiglia in oggetto sono discretamente
attraenti. Il problema è che, come lascia
intuire il nome della famiglia, le suore sono
specializzate nel portare, più o meno
volontariamente, gli uomini ad interessarsi
sessualmente a loro, per poi opporre un secco
rifiuto a qualunque genere di proposta anche
solo blandamente erotica. Frase tipica delle
suore è:"Ma per chi mi hai presa?
Per una che la dà a tutti quelli che
incontra?". La frase, riferita al contesto
è in effetti oggettivamente corretta,
in quanto la suora, per definizione di classe,
non la dà assolutamente a nessuno. Questo
la porta spesso ad uno stato di eccezionale
depressione (una donna senza cazzo si sciupa),
che viene solitamente superato praticando delle
feroci sedute di autoerotismo. Come risultato
di questo comportamento, la Suora tende con
il tempo a migrare verso altre famiglie, soprattutto
verso la famiglia delle Acidone, a volte in
quella delle Zitelle lavoratrici croniche oppure,
in alcuni rari casi, per compensazione di una
vita di privazioni, nella categoria delle Ninfomani
insaziabili.
La Maialona Orrenda Senza Ritegno (M.O.S.R.)
A questa famiglia appartengono tutti quegli
esemplari femminili che, non disponendo di caratteristiche
attrattive sufficienti ad attirare l'attenzione
autonoma degli uomini, ricorrono al vecchio
trucco di "sbatterla in faccia a tutti
quelli che le capitano". Riconoscibili
per
l'abbigliamento succinto, dal quale si evidenzia
a colpo d'occhio la trabordanza della massa
grassa, le M.O.S.R.o sono spesso dedite al bere,
nonchè alla frequentazione di tutti quei
luoghi di aggregazione dove abbondano degli
esemplari maschili in astinenza forzata. In
alcuni casi, però, le M.O.S.R., si rivelano
utili: capita infatti che qualche
esemplare maschile, uscente da una relazione
con un esemplare o di donna elastico
o di fighetta o ancora di donna in carriera,
frustrato dalla momentanea situazione di abbandono,
trovi rifugio nelle attenzioni di una qualche
M.O.S.R. Questo avviene perchè spesso,
le M.O.S.R., sono esperte in una qualche pratica
erotica inusuale. Questo stimola la curiosità
del maschio, il quale, dopo un breve periodo
trascorso a farsi sollazzare
dalla zozzona, la abbandona al suo destino per
ricominciare a dedicarsi a prede più
ambiziose.
La Zitella Lavoratrice Cronica (Z.L.C.)
Questa famiglia è strettamente legata
alla famiglia delle donne in carriera. In effetti
si potrebbe definire come una sottospecie della
donna in carriera, dato che normalmente l'atteggiamento
è lo stesso, tranne che per alcune caratteristiche
che ci permettono di distinguere una classe
dall'altra. La Z.L.C., infatti, ha perso il
fondamentale interesse alla prosecuzione della
carriera, in quanto ha spesso ottenuto uno stop
forzato alla crescita professionale causato
da un qualche errore di percorso. Ad esempio:
capita che una donna in carriera, nello svolgimento
delle sue funzioni, cerchi di sedurre l'uomo
di una
Qualche altra donna in carriera più in
alto di lei nella scala gerarchica.
Questo porta la donna in carriera di rango più
elevato a tramutarsi istantaneamente
in femmina vendicativa, scatenando tutte le
armi a sua disposizione per frenare l'avanzata
della concorrente. La poveretta (si fa per dire)
si trova a questo punto sputtanata in tutto
l'ufficio e, vuoi per la vergogna o per costrizione,
si rifugia nello stakanovismo più feroce.
Questo la costringe ad abbandonare ogni velleità,
sia in ambito professionale che privato,
lasciandola dedita solo ed esclusivamente al
lavoro. Le Z.L.C possono provenire anche
da altre categorie, ma difficilmente escono
dalla loro condizione per mutare di classe.
La Ninfomane Insaziabile
Come il nome lascia intuire, la ninfomane insaziabile
è quel tipo di ragazza, bella o brutta,
che non può fare a meno di un pene per
più di sei/otto ore. La fame di sesso
di queste donne è incredibile: esse sono
addirittura disposte a raccattare i lavavetri
agli angoli delle
strade, pur di farsi infilare, anche se ovviamente
preferiscono frequentare altri generi di esemplari
maschili. In alcuni casi davvero eccezionali,
la ninfomane insaziabile presenta anche le caratteristiche
esteriori della figa pazzesca. In tal caso si
parla di Pornodonna.
La ninfomane insaziabile è una preda
discretamente ambita, pur presentando lo svantaggio
di non essere assolutamente affidabile dal punto
di vista psicologico. Chiunque si sposasse con
una Ninfomane insaziabile avrebbe la virtuale
certezza di essere cornuto già all'inizio
del banchetto di nozze.
La Acidona
La famiglia delle acidone comprende tutti quegli
esemplari che, per un motivo o per l'altro,
non sono in grado di passare una serata in compagnia
senza scazzare con qualcuno del gruppo. Caratteristica
dell'Acidona, è la sua capacità
di criticare qualunque frase le venga rivolta
come se fosse un insulto nei suoi riguardi.
Ad un classico "Ciao, come stai?",
l'Acidona risponde quasi immancabilmente "Che
ti frega? Fatti i cazzi tuoi!". Da questo
comportamento ne deriva un generale disprezzo
nei suoi riguardi, che la porta negli anni ad
inacidirsi sempre di più, fino a sfociare
nella categoria delle Isteriche
La Tipa
Probabilmente la categoria più diffusa.
Le tipe sono tutte quelle che si incontrano
normalmente ad una festa, che ti chiedono se
gli fai accendere, se gli cambi le mille lire,
se gli reggi la borsa, ma con le quali non si
intrattengono discorsi che durino più
di 30 minuti (a dire tanto). In generale la
Tipa si presenta come un esemplare femminile
normale, salvo poi presentare caratteristiche
che ne permettono una migliore
classificazione in una delle seguenti sottofamiglie:
Tipa che la dà
Tipa che non la dà
Tipa che la darebbe ma ha il tipo
Tipa che te la faresti se non ci fosse la tua
Tipa
Tipa che te la fai facendole credere che sei
chissacchì e poi non la accompagni neanche
a casa
Il Puttanone
Il puttanone è una curiosa deviazione
della tipologia Troia. Di norma, una Troia resta
semplicemente Troia, e vive la sua troiaggine
più o meno coerentemente. In alcuni casi,
si verifica qualcosa che porta la Troia a riconsiderare
la propria condizione e, in una botta di moralismo
incredibile, decide di non dedicarsi più
al drenaggio di capitali. Il fatto è
che essa, ormai, è abituata a saltare
da un membro all'altro con agilità. Questo
desiderio di uscire dal proprio schema classico
"la dò se cacci la lira", la
porta ad intraprendere un cammino dove il bisogno
di purgare la propria anima dall'istinto meretricio
le impone
Di fornire favori sessuali senza richiedere
nulla in cambio. Come risultato, Il Puttanone,
scopa con le stesse modalità della Troia,
ma non chiede nulla in cambio, se non il mero
appagamento sessuale. In questo dimostra un
atteggiamento simile alla Ninfomane insaziabile,
anche se il ritmo erotico è decisamente
più basso. Nel caso della Ninfomane insaziabile
si tratta di bisogno fisico di cazzi, mentre
il puttanone è più che altro spinto
dalla scelta personale di essere disponibile
ad ogni uomo.
La Pornodonna
Definire la Pornodonna equivale ad una solenne
descrizione di uno dei desideri più osceni
di molti maschi: una donna splendida, simpatica
e soprattutto assetata di sesso più di
qualunque altra cosa. Chiaramente un esemplare
del genere, può avere il suo campo di
applicazione per un periodo massimo di 10 giorni.
Seguire il ritmo di una Pornodonna è
pressocchè impossibile già se
si è dei ricconi nullafacenti, figurarsi
se in più si è tenuti al lavoro...
Una pornodonna rappresenta quindi un'impresa,
nel vero senso del termine...ella si presterà
a qualsiasi tipo di rapporto sessuale, in qualsiasi
momento e in qualunque
situazione; permetterà all'uomo di turno
di passeggiare amabilmente abbracciato ad una
ragazza splendida, abbandonandosi alla sacrosanta
bastardaggine data dal poter comunicare a sguardi
ai propri amici il famoso:"Guardate un
po' chi mi scopo io...". Tale sensazione,
però, è destinata a durare poco,
dato che la Pornodonna in questione non
manche rà di tenere gli occhi aperti...ed
in capo a poco più di un mese...tutti
gli amici del gruppo avranno ottenuto lo stesso
trattamento dalla suddetta, e gli sguardi saranno
molto meno fieri....
L'Isterica
Definire l'isterica corrisponde a dare uno sguardo
un po' a tutte le donne...tuttavia ci sono alcuni
esemplari che fanno dello sclero la propria
ragione di vita: L'isterica non si proccupa
minimamente della situazione, del momento, delle
persone con cui ha a che fare, e si
lascia generosamente andare a degli scatti di
ira furiosa che in non rari casi sfociano in
un vero e proprio attacco di violenza gratuita.
Il problema è che queste poverette, non
si rendono conto del fatto che la pazienza umana
ha un limite, quindi, giunte all'ennesimo scazzo
feroce, quando cercano per l'ennesima volta
di schiaffeggiare il povero cristo
di turno, perdono i sensi e si risvegliano doloranti
con il tatuaggio della mano di lui sulla faccia...
Di solito, a questo punto, cercano di rimediare
con l'ennesima botta isterica, questa volta
dominata dal pianto furioso...in soli 5 secondi,
la faccia della sciagurata sembra flagellata
da un monsone, con litri e litri di lacrime
che si riversano al suolo,
mentre dalla bocca le fuoriescono degli strani
mugolii assolutamente incomprensibili. Questi
momenti sono estremamente delicati: MAI COMUNICARE
L'INCAPACITA' DI COMPRENDERE CIO' CHE LA MATTA
DICE!! Il rischio minore è quello di
riportarla allo stadio immediatamente precedente
al pianto, ossia quando pretende di mandarvi
al tappeto, quello maggiore è di ritrovarvi
effettivamente al tappeto vittime di una feroce
ginocchiata nelle parti basse.